Il mondo del calcio amatoriale genovese conosce da anni la Coppa Levante, il noto torneo che si è sempre disputato sul campo di Via Tanini a Borgoratti, organizzato dalla Società Meeting.
In un incontro che si è tenuto circa un mese fa, è nata la proposta di assorbire la Coppa Levante all’interno della sua adeguata sorella maggiore “Coppa dei Quartieri”. E, giochi di parole a parte, colti dalla sfolgorante verità recitata dal musical “aggiungi un posto a tavola”, la decisione è stata presa.
Anche se come logica poteva essere più sensato, disputandosi nel week-end, si è scartata da subito l’ipotesi di aggregarli al Provinciale (Divisioni), visto che le partite sui nostri campi erano già iniziate. Non restava quindi che “inventarsi” un nuovo girone per lo Zonale.
Pertanto, quasi a sorpresa, lo Zonale veniva a trovarsi con un girone in più, diventando così il torneo con più squadre nell’alveo della Coppa dei Quartieri – Settore Calcio AICS.
Un girone che verrà interamente disputato sul campo di Via Tanini a Borgoratti, location totalmente nuova per noi. Campo nuovo ma anche giornate particolari, quindi, per lo Zonale che, come noto, gioca da sempre solo nell’infrasettimanale.
In realtà prima di arrivare a definire il calendario di questo girone, il K, si è dovuto superare qualche, ovvio, problema organizzativo. Abbiamo chiesto di verificare lo “stato dell’arte” delle squadre partecipanti. Il “trapasso logistico”, intorpidito all’inizio, si è via via infervorato solo nelle ultime due settimane. Fra squadre storiche della Coppa Levante, squadre che si aggiungevano, altre che si tiravano fuori, per arrivare, infine, a quelle che si presentavano direttamente nella nostra sede, “profughe” di altre organizzazioni che ci dovevano essere e che poi non c’erano più, si definiva un gruppo di otto formazioni: Gloriosa MP, Real Caboto, Mameli, Tere de Mà, Tarasuelli, Borgo Team, Borgomatti e Atletico Gavette. Con il calendario praticamente pronto per essere messo on-line non è mancato il colpo di scena finale: la rinuncia del Borgomatti. A questo punto, nel rispetto delle squadre rimanenti, non è rimasto che rifare il calendario a sette squadre e augurare a queste una breve, intensa, ma soprattutto divertente stagione di calcio. |