Come ogni mattina si passa davanti all’edicola e l’occhio è attratto dalla locandina con il titolone di turno. Questa volta non parla di Genoa e Samp come al solito. “Muore per strada ignorato dalla gente”. La bocca si piega in un incredulo disgusto per queste cose, triste commozione per questo “signor nessuno”. Solo dopo scopriamo che per noi questo non è un signor nessuno.
 
Mauro Fasce, arbitro prima e commissario poi della sezione arbitri AICS se n’è andato ieri sera poco dopo le 20.00. Non vogliamo stare qui a discutere sul come e perché possano succedere certe cose, non è il nostro compito e non siamo nelle condizioni e nella volontà di esprimere commenti e critiche. Vogliamo solo ricordare una persona che sino a pochi anni fa, per anni, ha frequentato i nostri campi.
 
Arrivato da noi nel lontano 1992 quando la Sezione Arbitri aveva appena aperto i battenti fu uno dei “pionieri” tra gli arbitri AICS, quando i campi erano solo ed esclusivamente in terra battuta, e quando gli animi surriscaldati si placavano con la serenità e l’ironia che lui sapeva usare, facendo finir tutto in una risata. Dopo qualche stagione appese il fischietto al chiodo, ma non perse il suo spirito e decise di rimanere sui campi, ma se non proprio in mezzo al campo si “trasferì” in tribuna per fare il Commissario di Gara, a dispensare consigli alle nuove leve.
 
Noi non possiamo che ricordarlo per come lo abbiamo conosciuto, allegro e sorridente, con il suo berrettino blu con il pon pon rosso. Ci stringiamo alla moglie e alle figlie in questo momento di profonda tristezza. CIAO MAURO