Sembra ieri che le squadre affluivano in sede per scegliersi i campi e gli orari in cui giocare, ed invece eccoci arrivati al giro di boa. Undici giornate disputate, i titoli – nelle varie divisioni - di campioni d’inverno da celebrare, e i primi spunti su cui ragionare.

Partiamo dalla Divisione A dove a far meglio di tutti è il Begato che, conquistando vent’otto punti, si porta a casa il titolo di campione d’inverno. Ma le sorprese della massima serie arrivano dalle neopromosse. Delle sei nuove arrivate ben quattro si trovano nella parte destra della classifica, a far meglio di tutti è la Real Polis che nel girone A risulta al secondo posto. Quarta piazza invece per il Granarolo GS, a otto punti dalla vetta. Scrutando la classifica risulta attardato il Real Campetto, il sesto posto a diciassette punti costringerà il team di mister Casale a un girone di ritorno da affrontare in quarta per riportarsi tra le prime. Il Viale Gambaro sempre “bello di notte” nel trofeo Campioni trova una continuità anche in campionato e chiude l’andata al terzo posto. Neo promossa in difficoltà – sempre nel girone A – è il Manin3rosso, per loro il salto di categoria è stato più insidioso e i sette punti conquistati fino qui sono un magro bottino.

Nel girone B comanda il Marsiglia seguito a breve dal Werder Zena, due veterane della massima serie. Ma anche qui non mancano le sorprese. Al terzo e quarto posto due neopromosse, il Senza Parole e la Longobarda pronte ad insidiare le più esperte rivali. Situazione più complicata per il Maracazena, anch’essa nuona arrivata in A che con dieci punti ad oggi sarebbe salva, ma alle spalle lo storico Yellow Cabs e Sporting P&A non mollano. Questo fa presagire un girone di ritorno combattuto, sia per le posizioni che porteranno ai playoff d’eccellenza, sia per la lotta salvezza, senza contare che dopo undici turni la differenza tra zona playoff e zona retrocessione è di soli quattro punti, per cui due partite sbagliate consecutivamente (o due azzeccate) e chiunque può ritrovarsi dove non avrebbe mai creduto di essere, nel bene e nel male.

In divisione B è il Little Reggina ad aver raccolto in assoluto più punti, ventisette. Nel girone A le sorprese sono l’Alliance e il Sampierdarena, rispettivamente seconda e terza in classifica. Quarta piazza per il Real Chupito seguito dal Condo (anch’essa neo promossa). Abbiamo nominato queste cinque squadre per il semplice motivo che sono racchiuse in cinque punti. Molto probabilmente da queste cinque squadre usciranno le due destinate ai playoff d’eccellenza. Chi invece sta scivolando sempre più è il Torpedo Vodka, retrocesso dalla massima serie al termina della passata stagione, non riesce ad ingranare, il dodicesimo posto con solo due punti conquistati rende quasi spacciati i gialloverdi.

Nel girone B invece comanda il Moranego, retrocessa dalla massima divisione nella scorsa stagione sembra intenzionata a tornarci in fretta. I ventiquattro punti conquistati fino ad ora le permettono di anticipare i Massacroni, neo promossa di ferro, che accumula due punti in meno della capolista. Girone di andata ottimo anche per gli Anni Settanta che, nonostante la sconfitta patita proprio nell’ultimo turno, restano al terzo posto. L’altra neopromossa è il Dunfermline, quarto posto in classifica e ottime aspirazioni di ben figurare per il resto della stagione. Situazione delicata per l’UrukHai che gira all’ottavo posto, ultimo utile per i playoff, notte fonda invece per il Santorre che si presenta ultimo con soli sei punti.

Si arriva così alla divisione C, dove i gironi sono cinque e dove ci sono situazioni di ogni genere. Alla fine dell’andata sono tre le squadre che hanno portato a casa un bel bottino. Alcool Team, Deportivo Loo Sven Vath e Hearts 1893 – gironi B, C e D – conquistano ventisette punti, ma i tre gironi presentano situazioni diverse. Ma andiamo ad analizzare girone per girone cosa sta accadendo.
Nel girone A possiamo dire che la classifica sia spezzata in tre tronconi. In alto troviamo Natanstyle, Carrapippi e Buldog Terpi racchiusi in due punti seguiti a breve distanza da Controcamper, Never Alone Soccer e Old Fat Boys. Un salto di sette punti e troviamo tre squadre per due posti (Euforia, Peones e Boca Proposta) mentre Ekilibrio e Homeless si stanno staccando dal resto della truppa.

Nel girone B troviamo una delle campioni d’inverno, anche se la situazione è alquanto critica. La classifica recita Alcol team ventisette, Uepez ventisei e Amici di Berto venticinque. Inutile dire altro, ogni giornata di campionato potrebbe far scivolare la capolista al terzo posto e viceversa, questo potrebbe portare grandissima incertezza fino all’ultimo turno. Il Siusy Night si propone subito dietro le tre “grandi” pronta a sfruttarne qualche passo falso anche se i sei punti di distanza non sono poi così pochi. Sono Il Polpo, Boca Zena Nuova Olimpique, RivAr Plate e River Olo che si giocheranno le posizioni per i playoff (presumibilmente una di queste rimarrà a casa) mentre Sarveghi e P.A. Fegino sembrano destinate ad un campionato di bassissima classifica.

Si arriva così al girone C dove troviamo il Deportivo Loo Sven Vath che veleggia solitario, e come le migliori imbarcazioni si è potuto preparare per tempo al giro di boa anticipando tutti. I sette punti di vantaggio sulla seconda – Atletico Belvedere – e gli otto dalla terza – Kumpa Libre – non mettono troppa ansia a Peso e soci. Dietro cinque squadre racchiuse in sei punti rendono la lotta per l’accesso ai playoff accesissima, se dovesse rimanere così ogni risultato potrebbe risultare determinante per il lascia passare alla seconda fase. Dinamo Boschetto e Aston Villa Scassi provano (anche se distanti cinque punti) a raggiungere il treno playoff, per il Fenerba-ge i quattro punti accumulati fino ad ora sono davvero pochi, e a meno di grosse sorprese non saranno in grado di ritagliarsi un posto di rilievo in questa stagione.

Giungendo nel girone D troviamo l’altra squadra campione d’inverno. Sono i rossoblu degli Hearts 1893 che solo nell’ultimo turno assaporano l’amaro gusto della sconfitta. Anche per loro i sei punti di vantaggio sul Dundee sono un bottino importante per preparare al meglio il girone di ritorno. Molto serrata la lotta per il secondo posto con Dundee, Bayern Montano e Compagnia dell’Uva (tre new entry in Aics) racchiuse in due punti. Per l’accesso ai playoff tutto ancora aperto con cinque squadre in lizza per quattro posti. Per Crazy Bees e Shark Attack situazione critica che probabilmente li vedrà “arenarsi” nei bassi fondi di classifica.

L’ultimo girone del Provinciale vede l’Alta valbisagno comandare, imbattuta, con sei punti di vantaggio sulle inseguitrici. Allegra Compagnia, Real Manin, Compagnia delle Indie, Pupaz, New Team Zena e Hattrick – racchiuse in nove punti - possono ancora giocarsi tutte le posizioni che ocntano. Per Sporting Liguria, Limited edition e Olympique Marassi la corsa potrebbe essere fatta sull’ottavo posto, ultimo valido per un ripescaggio, ma avendo fino a ora racimolato solo una manciata di punti, sarà difficile vederle salire più in alto.

Questa è – più o meno – la situazione alla fine del girone di andata. Tra undici giornate sapremo quali squadre hanno mantenuto le aspettative, chi per strada si è perso e chi invece è risorto da una posizione che magari in questo articolo viene definita critica. Dopo ci saranno i playoff, e li si potrà capire quali squadre potranno correre fino in fondo. Per ora non possiamo far altro che complimentarci con chi veleggia al comando e spronare chi invece è attardato. Undici giornate sono tante, c’e ancora spazio per tutti.