In questi giorni impazza sulla bacheca una interessante discussione sui campi a sette. Le opinioni sono tutte piuttosto equilibrate e ben argomentate ma ci presentano il classico caleidoscopio di punti di vista. Fermo restando che difetti ed anomalie di alcuni campi (Don Bosco, Coronata e Torbella) sono lampanti, appare sempre più complicato trovare una soluzione che accontenti tutti.
C’è chi dice guai a toccare il sintetico, chi dice morte ai campi piccoli, chi morte ai campi grossi, in molti casi alla fine si propende per il campo vicino a casa, comunque esso sia. Esistono poi pareri diametralmente opposti sullo stesso campo.
Di certo c’è che ci siamo attivati per verificare la situazione e sondare la risolvibilità dei problemi, cosa comunque assai complicata da apportare in corsa, tanto che speriamo di concretizzarla prima della ripresa dei campionati, dopo le feste natalizie, viste le modifiche che si dovrebbero apportare ai vari calendari di gioco.
Per ora non facciamo nessuna anticipazione, anche perché nulla c’è di definito, poi… speriamo di fare il regalo di Natale….