Mentre i campionati vanno avanti il cielo sembra (speriamo) portare i primi accenni di belle giornata, segno che (arisperiamo) la primavera sta piano piano cominciando a fare capolino. Di certo Pasqua è in arrivo e, non c’e festività pasquale senza un bell’uovo di Pasqua.
Ma è certo che c’e uovo e uovo, e quest’anno l’AICS è lieta di poter collaborare alla vendita dell’Uovo di pasqua più importante.

No, non parliamo del più buono, nemmeno del più caro, ma parliamo del più prezioso, quello che come sorpresa porta la speranza per un futuro migliore a chi è stato più sfortunato, a chi ogni settimana vorrebbe correre su un campo di calcio, ma non può.

Come gia successo in occasione della vendita delle Stelle di Natale, anche per Pasqua AICS e AIL si uniscono per raccogliere fondi a favore della ricerca. Per tutta la giornata di sabato in via XX Settembre (all’angolo con via San Vincenzo) i massimi dirigenti del comitato Provinciale, lo staff della Rappresentativa e qualche atleta saranno presenti per vendere le Uova di Pasqua messe a disposizione dall’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) e cercare così di aiutare chi, per colpa di terribili malattia, rischia di perdere la speranza.

Nel nostro piccolo speriamo di poter aiutare questa associazione, noi saremo li tutto il giorno a disposizione di chi vorrà passare e comprare un uovo, magari per il figlio, per il fratello, o per i nipotini. Se invece qualcuno vorrà – anche solo per qualche ora – farci compagnia e aiutarci in questa vendita sarà il ben accetto.

Sabato quindi lasceremo a casa le scarpe con i tacchetti, i parastinchi e la divisa, ma porteremo solo una grande sacca con dentro la voglia di aiutare gli altri, e per un giorno anche noi scenderemo in campo, non per inseguire un pallone, ma per inseguire un sogno che possa sconfiggere queste terribili malattie.