Settimana di verdetti (e novità) importanti quella che sta per terminare. Oltre alla notizia (finalmente ufficiale) del cambio dei tabellini post-partita (se non lo avete ancora fatto andate a vedere quelli nuovi), si sono disputate le gare di Trofeo Campioni, Coppa Liguria e Interzone.

Partiamo con il Campioni che vedeva in campo quattro formazioni pronte a contendersi l’accesso alle semifinali dove, ad attendere, ci sono gia l’Alliance e il Viale Gambaro.

Nella gara di Ca de Rissi tra la Real Polis Folster e la Virtusestri, passano i campioni Provinciali in carica, anche se è Luca Pandolfini a portare in vantaggio i suoi dopo otto minuti. La Virtusestri resiste agli attacchi della Polis ma cede, al minuto ventitre della ripresa, quando Furiosi insacca il gol che vale il pareggio e i tiri dal dischetto. Per la Real Polis vanno a segno Rossi, Massa e Panuccio, la Virtusestri registra i gol di Pandolfini e Fusco ma, il rigore decisivo calciato da Bottino non centra la porta regalando di fatto alla Real Polis il pass per la semifinale.

Nell’altro incontro passa – a sorpresa visto l’andamento in campionato – il Werder Zena che superano il Begato Fc dei fratelli Raspa. I ragazzi di Melis si portano in vantaggio al decimo con Missio, il pareggio arriva all’ottavo della ripresa con Criniti ma in due minuti (17 e 18) Schiunnach e Anfuso chiudono la gara che porta il Werder tra le migliori quattro della competizione.

Appuntamento con le semifinali il 12 Aprile quando a San Desiderio si scontreranno Alliance e Werder Zena, mentre a Villa Gavotti andrà in scena Viale Gambaro contro Real Polis Folster.

Passiamo ora alla Coppa Liguria dove, a farla da padrona, sono i tiri dal dischetto. Tre gare su quattro infatti si sono decise tramite i penalty.

Unica gara terminata nei tempi regolamentari è quella tra Real Chupito e Real Campetto. Gialloneri in vantaggio con Azzinaro, uno a zero che dura appena sette minuti quando Sciacca segna il pareggio. Nella ripresa è ancora Sciacca che al minuto otto, nove e quindici segna altre tre reti regalando di fatto la qualificazione ai suoi. Inutile il gol di Segantini a tre minuti dalla fine che serve solo a rendere meno pesante il passivo.

Come detto le altre tre gare terminano tutte ai calci di rigore, si comincia con la scoppiettante gara tra Marsiglia e Sampierdarena NCLM. Gialloverdi in vantaggio al primo minuto con Fossati e subito raggiunti, e superati, dalla doppietta di Verducci. Pareggio di Napelo al minuto otto e controsorpasso del Sampierdarena al tredicesimo con Giro. Prima della fine del tempo è il Marsiglia che prima pareggia con Fossati e poi passa in vantaggio con Zampardo. La ripresa parte subito forte, al quarto il Marsiglia allunga ancora con Fossati, ma nel giro di undici minuti il Sampierdarena porta in gol Manzano, Ferrea e Fornero passando così in vantaggio. Definitivo pareggio a tre dalla fine di Gullo che rimanda tutto ai calci di rigore. Tre su tre per il Marsiglia, un errore, fatale, per il Sampierdarena che esce a testa più che alta al termine di una gara davvero bellissima.

La terza semifinalista è la Longobarda che supera il Resto del Mondo. Pronti via e, dopo quattro minuti, è Peghini a portare in vantaggio il Resto del Mondo. La reazione della Longobarda è veemente tanto che, al nono, arriva al pareggio grazie ad un autogol avversario. Il primo tempo termina in parità ma, al primo minuto della ripresa, è Bevegni a portare in vantaggio i suoi. Il due a uno dura fino al decimo quando Pellegrino riporta le sorti in parità. Passano cinque minuti e Gardella, su calcio di rigore, porta in vantaggio i suoi. La gara sembra finita ma, a tre minuti dalla fine, Biasetti firma il tre a tre che vale i rigori. Dal dischetto Bevegni e Mazzaferro sbagliano lasciando tutto come prima. Per la Longobarda tocca a Giordano che segna. Stessa sorte per Gardella (RdM), Biasetti (Longobarda), Lupi (RdM), Adamo (Longobarda). Decisivo l’errore di Pellegrino che regala la semifinale alla Longobarda.

L’ultima gara, e forse quella più sentita, era quella tra Alcool Team e Deportivo Loo Sven Vath. La gara stenta a decollare, sembra incanalata verso lo zero a zero quando al ventesimo della ripresa Bignone porta in vantaggio il Deportivo. Sembra fatta per il Depo, ma al venticinquesimo minuto Dellepiane spegne gli entusiasmi dei tifosi segnando il gol che vale il pareggio e, di conseguenza, i calci di rigore. Per l’Alcool vanno a segno Delle Piane e Ghirlanda mentre Cuttica manda fuori. Per il Deportivo segna solo Tonelli.Porta calcia fuori e Caporali si fa parare il rigore da Chesi che porta così in semifinale la sua squadra.

Appuntamento al 12 Aprile quando sui campi di Ca de Rissi e Negrotto andranno in scena le due gare che vedranno scontrarsi Real Campetto e Marsiglia e Longobarda contro Alcool Team.

Chiudiamo questa rassegna dedicata alle coppe con il Trofeo Interzone che ha visto andare in scena le due semifinali. Scendono in campo Erbavoglio contro Circolo dei Trenta e Velier contro Pegli Team.

La prima gara vede imporsi il Circolo dei Trenta ai calci di rigore. Gara che si accende al minuto ventidue della ripresa con Putti che porta in vantaggio il Circolo. La gara sembra finita ma, in pieno recupero, Gattorno riporta in pari le sorti dell’incontro riportando a galla l'Erbavoglio. Tutto viene deciso dal dischetto. I primi due penalty, battuti da Baiamonte (Erbavoglio) e Marogna (Circolo) vanno out, tutto rimane invariato. Per l’Erbavoglio vanno a segno Poggi, Spinetti e Gattorno, per il Circolo Putti, Chinigò, Barreiro e Guastalla. Decisivo l’errore di Carta dell’Erbavoglio che regala la finale al Circolo dei Trenta.

Tutt’altra storia quella che va in scena tra Velier e Pegli Team. Pronti via e il Velier passa in vantaggio con Rovere, raddoppia al sedicesimo con Ferraro e chiude (virtualmente) la partita con Moran che, all’ultimo minuto della prima frazione, porta i suoi sul tre a zero. La gara sembrerebbe conclusa e il Velier gia in finale, ma la ripresa parte in maniera diametralmente opposta. Al secondo minuto Maldonado (subentrato nel secondo tempo) accorcia le distanze. Al minuto otto è Curunella che riapre la gara siglando il tre a due. Al ventesimo arriva il pareggio firmato Giordano, il Velier accusa fortemente il colpo, tanto che a tre dalla fine è, ancora, Maldonado – colui che ha dato il la alla rimonta – a siglare il quattro a tre che beffa il Velier e porta in finale il Pegli Team al termine di una gara pazzesca.

Appuntamento quindi al 24 Aprile quando verrà disputata la finalissima nel contesto della classica giornate che l’AICS dedica alle finali di Coppa, in campo per la finale dell'Interzone Circolo dei Trenta contro Pegli Team.