Passato il “terremoto” dell’apertura delle prenotazioni per la prossima stagione (che ha registrato l’ennesima partenza con il botto) diamo spazio, nella parte principale del nostro sito internet, ad una voce che ha il merito di farci ridere con articoli pungenti che mettono in risalto dettagli e retroscena colti sui nostri campi di gioco.

Parliamo ovviamente di Marcomister che, con i suoi interventi, non ha risparmiato nessuno, tanto meno il sottoscritto reo di aver confuso il suo nome con quello di un "collega" più famoso.


Se avessi saputo che bastava un lapsus così piccolo per scatenare questa fantasia non avrei aspettato l’ultima giornata per regalarmi e regalarci non una ma mille di queste "gioie":

Il commento del sito AICS all’ultima giornata cita i Navajo e il loro mister, come? così: “In coda finisce male il campionato della Rivarolese che decide di non andare a giocare contro i Navajo, per loro pessima figura, mentre per i ragazzi di mister Mancini tre punti che significano accesso ai playoff, tutto sommato un risultato che i Navajo meritano per quello che hanno fatto vedere durante le regular season“. Prima di tutto grazie a chi l’ha scitto, un bel complimento a tutti i guerrieri, ma è possibile che il mio idolo giovanile e anche non giovanile mi abbia ciulato il posto di mister? Ti parlo col cuore in mano caro Roberto, ma che te ne fai di quella che io benevolmente considero una squadra di sciamannati? non ti bastano Carlito Tevez, Adebayor, Given ed il ribelle Bellamy? guarda che non è così facile allenare Alessio Virzi, Fabrizio Perelli e Gabriele Ceroni; e poi caro Mancio detto tra noi,mi sa che guadagni qualcosina più di me. E poi alla sera a S.Desiderio c’è umido, freddo per arrivarci la strada è impervia e ad ogni allenamento qualcuno non viene con scuse varie, ma a te anche quando allenavi Lazio e Inter ti è mai successo che Samuel ti dicesse: ” Stasera non vengo, mister, devo far da baby-sitter alla mia sorellina” oppure Nedved accampasse una scusa come: ” Mister stasera non vengo tanto ho fatto 15 minuti di tapis-roulant e non avevo nemmeno il fiatone”. Vedi caro Roberto Mancini, ti metteresti nelle grane ad affrontare da solo 25 scapestrati che amano il calcio a modo loro, che vogliono giocare sempre anche se non si allenano, che di tattica non sanno molto, ma che vogliono solo divertirsi e distrarsi dalle varie attività giornaliere. Qui in AICS ci facciamo chiamare “mister” ma il mestiere di tutti quelli che condividono questa passione, come me, è lo psicologo, il confessore, l’amico, il maestro, il confidente, il consigliere, siamo gente che ha una passione enorme, che ama i propri giocatori anche se ci fanno ammattire, che spende invece che guadagnare, che non passerebbe mai ad allenare una squadra diversa da quella che allena; insomma qui in AICS ci sono dei “mister” che si meriterebbero, per l’amore che dimostrano per questo maledettissimo sport, di rubare il posto a te e non viceversa, quindi Roberto Mancini giù le mani dai miei Navajos, sono i miei guerrieri, sono i miei ragazzi e tu per quanto ti stimi non te li meriti dei ragazi così! Un grande augurio a tutti i mister impegnati nella fasi finali, ed ancora più grande a quelli che non ce l’hanno fatta, non mollate c’è un’altra stagione da affrontare.