Dopo la figuraccia rimediata nel “complicatissimo” girone F della Fifa world Cup 2010, diamo un occhiata a cosa succede nel nostro “piccolo” Mondiale. Consapevoli che i valori non saranno propriamente gli stessi andiamo a dare un’occhiata a come sarebbe il tabellone ora che è in pieno svolgimento la seconda giornata.

Partiamo con una buona notizia, la nostra Italia ha già fatto meglio. Non ce ne voglia mister Lippi, ma i “nostri” azzurri targati Lokomotive Pegli non fanno sconti agli amici della Nuova Zelanda (Mobili Casaccia) superandola cinque a tre e portandosi al primo posto in classifica. Nell’altra gara il Paraguay (Guaranà dcf) che supera il fanalino di coda Slovacchia (Guardian Thistle).

Nel girone A, in campo tra poche ore, l’Uruguay (Gloriosa) comanda seguita dai “galletti” della Pizzeria al Portico e dai messicani dell’Aranca mentre i Sudafricani del CSKA Trofia sono ancora fermi ad un punto.

Nel girone B l’Argentina comanda a punteggio pieno, anche senza Maradona in panchina e Milito a fare da spettatore in panchina, i ragazzi del Mameli hanno messo le cose in chiaro fin da subito blindando la qualificazione. La Grecia in formato Vanica sorprende tutti al secondo posto mentre il Kiosko (Korea) è fermo a quota uno. Ancora zero per il Werder Zena nei panni dei “poveri” Nigeriani.

Nel girone C sorride l’Inghilterra con i suoi quattro punti. Seconda la Slovenia (Pegli), terzi gli Usa (Verdi 87) mentre a quota uno sembra spacciato l’Atletico Belvedere nei panni dell’Algeria.

Tutto deciso nel girone D con Zena Caput Mundi e Grifone (Serbia e Australia) che fanno fuori le ben più quotate Germania e Ghana (Real Boca e Dinamo Barbera), girone che avrebbe visto Capello molto più sereno in vista dell’Ottavo di finale che gli è costato l’eliminazione e, forse, la panchina.

Nel girone E domina l’Olanda (Genova 07) seguita da Go Go Team e Real Margherita (Danimarca e Giappone) mentre si fa disperata la situazione degli Anni Settanta (Camerun) oramai tagliati fuori nonostante Roger Milla continui a ballare sorridente in uno spot di una famosa bibita.

Ma la più grossa sorpresa la regala il girone G. Costa d’Avorio (Marsiglia) qualificata e ultime residue chance di passaggio del turno per il Brasile (Tripepi) contro il Portogallo (ITEC) mentre alla Korea basta un punto per passare il turno e mandare a casa Paolo “Kaka” Commissione e compagni

Nel girone H, a sorpresa, comanda l’Honduras (Montegrappa Fc) assieme alla Svizzera (MP67), fuori oramai Spagna e Chile (U Fossou e Aston Villa), l’esatto opposto di quello che è accaduto nella realtà.

Restano i gruppi “extra” mondiale che vedono, girone I, in testa Cuba (Gruppo via Moga), seguita da Maracazena e Mediolevante (Irlanda e Perù) e ultima la Scozia del Soho.

Nel girone J Ungheria e Svezia (Begato Diamante e A- Team Zena) comandano, l’Egitto (in formato Vecchio Regno) è terzo mentre l’Ecuador Enzo’s Pub è ancora fermo a quota zero.

Nel Girone K i “marocchini” del Viale Gambaro sono a punteggio pieno. Arabia e Russia (Pupaz e Hattrick) sono a quota tre mentre ancora a zero è rimasta la Repubblica Cieca-Castelletto Solferino.

Il girone L vede al comando il Deportivo Loo Sven vath giamaicano con due vittorie in altrettante gare, al secondo posto i “tunisini” del Lamboglia mentre per Peones e Olimpic Sampedenna (Norvegia e Tuchia) la situazione è davvero complicata.

Chiudiamo con il girone M che vede il Castelletto2 al comando dopo due gare a punteggio pieno, seguito da Bulldog Terpi e Real Superba a quota tre, a zero il Real Manin, nazionali alla mano Colombia al comando, Romania e Senegal appaiati e Ucraina oramai spacciata.