Con le ultime gare si sono conclusi i gironi di qualificazione del torneo Primavera che quest’anno è contraddistinto dalla contemporaneità con il Mondiale in Sud Africa. Mentre a Johannesburg l’Olanda è già in finale e aspetta di sapere contro chi giocherà Domenica prossima, qui da noi la situazione è abbastanza chiara con la griglia dei Sedicesimi che, se non ci saranno sorprese, dovrebbe essere facilmente stabilibile.
Partiamo dal girone A che vede passare il turno il Gloriosa e il CSKA (Uruguay e SudAfrica), mentre (anche qui) a casa i “galletti” francesi della Pizzeria al Portico e i “messicani” Aranca.
Nel girone B il Mameli formato Argentina vince anche nel terzo turno e si qualifica a punteggio pieno (speriamo di non dover vedere a breve il mister in lacrime...), al secondo posto il Kiosko Dream Team strappa la qualificazione portando così la Korea alla seconda fase. Niente da fare per la Nigeria, ovvero il Werder Zena, mentre viene ripescata la Grecia in versione Vanica.
Nel Girone C non tradiscono Inghilterra e Stati Uniti ( Sama e Verdi 87) che passano come prima e seconda, corsa finita per Slovenia e Algeria (Pegli Team e Atletico Belvedere) che preparano i bagagli e tornano “a casa”.
Il Girone D è quello che porta le maggiori sorprese. Una delle quattro semifinaliste, e grande rivelazione del Mondiale (quello vero) esce al primo tempo senza nemmeno aver fatto un punto, la Germania (Real Boca) perde anche nel terzo turno ed è eliminata Serbia e Australia (Zena Caput Mundi e Grifone) passano il turno, ripescato il Ghana che così si qualifica, avanti quindi anche la Dinamo Barbera.
Nel girone D vola a punteggio pieno l’Olanda targata Genova 07, chissà se ieri sera Bozzo e compagni hanno esultato alle reti degli Orange presagendo qualcosa di positivo per il loro torneo. Passa il turno anche il Giappone (Real Margherita) mentre per Go Go Team e Anni Settanta (Danimarca e Camerun) non c’è più nulla da fare.
Arriviamo al girone F, il più delicato, quello degli azzurri, e che azzurri, due vittorie e un pareggio, sette punti, primato solitario e passaggio del turno conquistato a mani basse, altro che Cannavaro e soci. Insieme al Lokomotive passa il Guaranà (Paraguay) e viene ripescata la Nuova Zelanda (Mobili Casaccia), nulla da fare per i campioni di due anni fa, Guardian Thistle, che escono di scena, ciao Slovacchia.
Si arriva al girone G dove le sorprese non mancano. Al comando la Costa d’Avorio (Marsiglia) seguita dalla Corea (Borgo Antico), terzo – e ripescato – il Brasile formato Tripepi – che fatica a trovare la giusta condizione. Vediamo se nella seconda fase sapranno fare meglio del team di Dunga. Nulla da fare per il Portogallo, ITEC Engineering non conquista nemmeno un punto, forse Cristiano Ronaldo (quello vero) avrebbe fatto comodo a questa formazione.
Nel girone H passano Svizzera e Honduras (MP 67 e Montegrappa) a discapito di Cile e Spagna (Aston Villa e U Fossou), fuori quindi i campioni d’Europa e spazio ad un Honduras in netta ascesa.
Finiti i gironi abbinati al Mondiale andiamo a vedere come nel girone I Cuba (Gruppo via Moga) sia al comando a punteggio pieno seguita da Maracazena (Irlanda) e Mediolevante (Peù) e a quota zero il Soho (Scozia). Anche qui qualificazione per le prime due e ripescaggio per il Mediolevante quale migliore terza.
Dal girone J proseguono Svezia e Ungheria (A Team e Begato Diamante) a discapito di Egitto e Ecuador (Vecchio Regno e Enzo’s Pub).
Punteggi pieno per il Marocco (Viale Gambaro) nel girone K seguito dagli “Arabi” del Pupaz, tempo di vacanze per Hattrick e Castelletto che – rispettivamente – con tre e zero punti terminano la loro corsa.
Il girone L è comandato in lungo e in largo dalla Giamaica in versione Deportivo, quattro punti per la Norvegia (peones) tre per la Tunisia (Lamboglia) e solo uno per i Turchi dell’Olimpique Sampedenna.
Dall’ultimo girone, l’M, passano il Castelletto 2, il Bulldog Terpi e il Real Superba che viene ripescata, (Colombia, Romania e Senegal, niente da fare per il Real Manin a quota zero, forse nemmeno il miglior Sheva avrebbe potuto aiutare l’Ucraina a passare il turno.
Ecco il quadro completo di ciò che è accaduto, da domani via ai Sedicesimi di finale che andranno avanti fino a Lunedì prossimo quando, insieme, andremo a scoprire chi prosegue la corsa e chi, vista la calura estiva, ha la possibilità di godersi sole e mare. |