Ogni tanto ci arrivano segnalazioni da parte di arbitri, commissari o talvolta proprietari dei campi, di fumogeni e bengala accesi all’ingresso delle nostre squadre in campo dalle nostre tifoserie che spesso non sono altro che “brigate” di amici, genitori, a volte figli, mogli sorelle e pensate un po’, magari anche amanti!

Difficile pensare a questi tifosi come ultras con l’intento di creare un dolo (o di far interrompere la partita), più facile credere che siano persone che vogliano solo creare un piccolo “spettacolo” per i loro amici, per la loro squadretta festeggiando in questo modo – magari – l’ingresso in campo.

Noi vogliamo credere che ci siano fumogeni e fumogeni, non nel senso di quelli che funzionano meglio o peggio, ma nel senso di fumogeni “buoni” e fumogeni “cattivi”, o forse meglio, sono buoni o cattive le persone che accendono i fumogeni.

A noi questo attaccamento alle squadre – e di conseguenza anche ai nostri campionati – non può che farci piacere, è un sintomo di aggregazione, e ci fa pensare (e ricordare) che questo sport prima di tutto è un gioco, come quello che da piccoli si fa ai giardinetti con due felpe a far da pali e una traversa immaginaria comunque non più alta delle braccia distese del portiere.

Noi siamo certi che la Coppa dei Quartieri per voi è questo, il ritrovarsi con gli amici una volta a settimana per giocare a pallone, poi si può vincere o perdere, ma lo spirito sia sempre e comunque quello di un momento di ritrovo e di sport.

Abbiamo ancora negli occhi le immagini delle finali di campionato dello scorso anno e di due anni fa quando San Desiderio si è colorato a festa. I petardi esplodevano, i fumogeni accesi non si contavano, sulle tribune tante persone e l’unica tessera utile poteva essere quella sportiva che i giocatori hanno dovuto esibire all’arbitro per l’appello.

Noi vogliamo continuare a vedere scene come quelle, vogliamo continuare a vedere i campi di periferia “accendersi” di tifo e, perchè no, anche di fumogeni, ma devono essere quelli “buoni” quelli che poi una volta terminato l’effetto scenico non vengono gettati in campo o in un prato, ma vengono buttati nei cestini, quelli che servono per esaltare i propri beniamini e basta, quelli cattivi – purtroppo – dobbiamo gia vederli in tv!

I fatti di ieri sera lasciano esterrefatti, non siamo noi a dover dire cosa era giusto e cosa era sbagliato fare, noi vorremo solo vedere sempre e comunque fumogeni in mano a persone intelligenti, fumogeni che servono per completare una scenografia, fumogeni che magari si fanno ritardare di qualche minuto la gara, ma sempre nel rispetto delle regole, noi siamo per i fumogeni “buoni”.