Come ogni anno, puntualissimo, arriva per AICS il giorno dedicato alle finali di Coppa. Ancora una volta l’Associazione di via Galata “invade” san Desiderio per una giornata di grande calcio amatoriale che ha visto un’alternanza di gare al cardiopalma e gare che, in breve tempo, hanno preso una piega ben precisa a favore di una o dell\'altra finalista. 

Apre le danze il trofeo Interzone con il “derby” tra Pegli Team e Olimpic, da una parte il Pegli team giunto alla seconda finale consecutiva che, dopo la sconfitta della passata edizione, scende in campo concentratissimo con l’obbiettivo di portare a casa la coppa. Dall’altra gli “over” dell’Olimpic che hanno provato in tutti i modi a tener a bada i più giovani avversari. Il nove a zero è impietoso ma va dato merito alle due squadre di aver giocato fino alla fine combattendo palla su palla e, soprattutto in casa Olimpic, rispettando il verdetto del campo.

Più combattuta la seconda che metteva in palio la Coppa Liguria gara tra Marassi e resto del Mondo, pronti via e in dieci minuti il Resto del Mondo si trova avanti tre a zero. Il Marassi non ci sta e si riporta sotto tre a due prima che il Resto del Mondo allunghi ancora. Finisce cinque a tre per il Resto del Mondo che centra l’unico successo che mancava ancora nel palmares della società.

Se le prime due gare sono filate via lisce senza (troppi) sussulti non si può dire lo stesso per Coppa Genova e Trofeo Campioni. La finale a 11 vede imporsi il Sud Ovest grazie ad una rete di Franceschini al ventesimo della ripresa che permette alla formazione di Borrone di portare a casa l’ennesimo titolo. Gara spigolosa a tratti in cui le due squadre non si sono risparmiate. Qualche polemica sul finire della gara quando l’Az Sporting richiedeva rigori per ogni svenimento in area di rigore avversaria.

Si arriva così alla “Champions”, la gara principale della giornata, quella che assegna il titolo di campioni Regionali e che regala il pass per le finali Nazionali 2012. In campo, in una eterna sfida, Marsiglia e Real Campetto, remake di tante finali ma soprattutto di quella che, oramai tre anni fa, metteva in palio lo “scudetto”. Come allora anche oggi i tempi regolamentari non sono bastati a decretare i campioni, una doppietta di Fossati e i gol di Pastore e Di Molfetta portano le formazioni dritte dritte ai calci di rigore. Decisivo Aversano, portiere dell’Aurora Real Campetto, che neutralizza il tiro di Vargas dopo che Fossati e Pelle (Marsiglia) e Papasergio, Marriot e Di Molfetta (Aurora) erano andati a segno.

Complimenti quindi a Pegli Team, Resto del Mondo, Sud Ovest e Aurora Real Campetto che si sono portati a casa i trofei, ma complimenti a Olimpic, Marassi, Az Sporting e Marsiglia che hanno combattuto sempre con onore.