Otto nostre squadre stanno aspettando l’inizio della prima edizione della Superlega. Un’edizione che abbiamo definito sperimentale; decisa in corso di stagione, con alcuni dettagli organizzativi tutt’ora da definire con i colleghi-rivali dell’Endas, con l’obiettivo di verificare sul campo se e come può funzionare un’idea così semplice ma così rivoluzionaria per il mondo del calcio amatoriale. Un’edizione definita sperimentale perché, se funziona, vi deve essere un seguito. Prevedere la formula della prossima stagione è al momento difficilino, in partenza dovrebbero essere sempre otto per parte le ammesse, ma ecco che si fanno avanti altri Enti desiderosi di entrare a far parte del giro anche se i tempi appaiono un po’ prematuri, vedremo. Comunque per l’anno prossimo la Superlega si giocherà sin dall’inizio della stagione. Vi accederanno otto squadre, come detto, che andranno sempre selezionate guardando alle prime classificate di ogni girone al termine del girone di ritorno, giusto per dare la dovuta importanza a questo traguardo, che a volte viene poi svilito dai play off. Quindi ora è importante conquistare la prima posizione del proprio girone al termine del campionato regolare. La selezione ci riserviamo di ufficializzarla in un secondo tempo, al momento l’idea di massima è la seguente. Le prime della Divisione A accedono direttamente, accedono direttamente altre 4 squadre selezionate in base al miglior Q.P.. I rimanenti 2 posti verranno assegnati al termine di una fase di prequalifica (il nostro Intertoto) fra le rimanenti 8 squadre. Se qualche squadra rinuncia o non si riscrive verrà rimpiazzata dalla seconda del suo girone. Chi partecipa alla Superlega non partecipa alla Coppa Liguria, mentre può partecipare, se avente diritto, al Trofeo Campioni. |