2020, torna la Divisione AB. Settima giornata di pura #passioneAics nel maxi campionato infrasettimanale. Dopo aver svelato la formula le squadre sono sempre più vicine alla composizione dei gironi di Divisione A e Divisione B, ma non sono mancate le sorprese nella prima giornata dell'anno nuovo. Andiamo a vedere nel dettaglio le emozioni di tutte le gare. GIRONE A: Cambia la capolista. Il Boca Sud sorpassa il Mameli e si prende la vetta della classifica. Netto 5-1 nel big-match contro l'Amico Sciung, tre gol nel primo tempo, due nella ripresa, il Boca vola. Frena il Mameli, ora secondo. Un gran bel Atletico Quarto impone il pareggio ai rosanero con la rete di Federico Villa che bagna l'esordio con un gol che vale un punto preziosissimo. Balza al terzo posto il Ciccio N-Tech, primo tempo difficile contro la Newells Old Palma, 0-0. Nella ripresa si scatena Salvatore Zangla, tripletta per lui e tre punti per il Ciccio. Pareggio in zona d'alta classifica tra Jalapeno e Bulldog Terpi Coque, 3-3, con il Bulldog avanti di due reti che si fa raggiungere nel finale da uno scatenato Nicola Camandona, che ritorno col botto per il numero 10 del Jalapeno. Risale il Bavari, 4-1 in rimonta sull'Isorelle con doppietta di Mattia Villa e reti di Mongini e Servello, mentre il 2020 porta subito bene al Chievo Vergogna che guadagna la prima vittoria stagionale, 7-3 sui Senza Senso con quattro gol nel finale che fanno gioire i clivensi. Quattro giornate al termine della prima fase, si ricorda che in questo girone le prime sei andranno in Divisione A, le ultime sei in Divisione B. GIRONE B: Il 2020 inizia nel segno di Guaranà e Tigri 40. Il Guaranà si prende la vetta solitaria e resta l'unica squadra imbattuta del girone. Sfida difficile contro Quei Bravi Ragazzi, primo tempo senza reti, Cipriani sblocca il match nella ripresa per i QBR, ma Bottazzi pareggia e nel finale Laurino e Saia firmano le reti da tre punti. Aggancio al secondo posto per le Tigri 40, clamoroso 9-2 contro un San Siro in serata “no”, Bercini, Ventura e Semeria incontenibili, le Tigri graffiano ancora. Risalgono IIT e Alpe, tutto facile per l'IIT che vince a tavolino contro una Sacra Corona ridotta all'osso da infortuni e assenze, mentre l'Alpe continua il proprio momento d'oro con un bel 6-3 sui Serramenti Struppa, MvP il nuovo acquisto Alexander Sicari, autore di ben cinque gol. Due giornate al termine della prima fase, si ricorda che le prime quattro classificate andranno in Divisione A, le altre cinque in Divisione B. Al momento solo il Guaranà ha già la matematica certezza di giocare in A, Tigri e San Siro vicinissime. GIRONE C: Sette su sette e la Polisportiva Cap si prende già un posto in Divisione A con due giornate d'anticipo. Sofferto 5-3 contro un'ottima Polisportiva Sant'Eusebio, ma le doppiette di Stefanini e Chinigò e la rete di Hoti valgono la settima perla in campionato. Tiene il passo, a -3, il Quarto Don Bosco, Vannucci show e 6-2 del QdB sullo Scarsenal. Per la A manca solo la matematica. Passi importanti in avanti anche per Purple Haze e 16144. Difficile 5-3 per il Purple Haze contro la Longobarda, ci pensano Fiumanò e Lorenzo Giunta a sigillare il successo. Roboante 9-0 invece per il 16144 sul Rovegno, primo tempo complicato, ripresa in discesa. E la A continua a rimanere lì a portata di mano. Infine all'ultimo respiro arriva la prima vittoria in campionato per il Valbrevenna, 3-2 nello scontro salvezza con l'Atletico Musseiro, la rete liberatoria porta la firma di Mirko Maffeo. Si ricorda che le prime quattro classificate andranno in A, le altre 6 in B. Al momento solo la Polisportiva Cap ha già la certezza della A, Quarto Don Bosco vicinissimo. GIRONE D: Il girone di ferro inizia a delinearsi. Si ricorda che anche qui, le prime 4 andranno in A, le altre 6 in B (ma che le 3 squadre di A avranno la certezza di partecipare al girone di A). E per ora certo della partecipazione in Divisione A c'è il Leiceres. Sette su sette per i campioni in carica, 4-3 in rimonta contro un ostico Sporting Bisagno, di Picasso il gol decisivo a cinque minuti dal termine. Al secondo posto restano gli Anni 80, troppe assenze per il Rosario costretto a giocare in 6 uomini dal primo minuto, gli Anni 80 non fanno sconti e vincono 9-1 con sei gol del solito Stornello. Stesso risultato per il Pegli Team sull'Herta Belino, Andrea Fimmanò illude gli ospiti, ma Denaro e Tenca ribaltano tutto. Successo importanti in ottica Divisione A anche per WbZ e Herta Vernello. Al momento ci andrebbero i Wanderer che superano nel finale 2-0 un ottimo Barastana Cocobanana rinforzato da Caroni, di Finamore e Aronica le reti del successo. Torna al successo l'Herta Vernello, gran bel Lamboglia nel primo tempo, Sabia porta i suoi addirittura in vantaggio, ma nel finale l'Herta si scrolla di dosso la paura di vincere e chiude il match sul 9-3. Due giornate al termine della prima fase, tutto ancora possibile. |