GIRONE A  - Continua nella sua marcia trionfale di inizio stagione la capolista Natanstyle, che inanella la quinta vittoria consecutiva nel girone A della massima divisione. L'avversario era tutto altro che morbido, trattandosi della corazzata Real Campetto, ma dopo 15 minuti la capolista è già avanti di due reti, grazie a Frascatani e Ghiglione. La partita regala i momenti più emozionanti dopo il gol di Di Molfetta, che accorcia momentaneamente le distanze. Il Campetto ci prova fino a metà ripresa, quando un uno-due micidiale di Monaca e Girone mette fine alla gara.

Resta solo una squadra in scia alla lepre Natanstyle, e sono i Bulldog Terpi, che faticando più del previsto riesce ad avere la meglio sulla Little Reggina in un derby tutto particolare, essendo l'impianto di Via Terpi il campo di casa di entrambe le formazioni. Partono forti gli ospiti neroazzurri, passando subito in vantaggio con Portolesi, veemente è la reazione dei Bulldog, che chiudono la prima frazione avanti per 4-1. La gara pare chiudersi in avvio di ripresa con la quinta e la sesta marcatura per i Bulldog, ma all'improvviso rientra in gioco la Little Reggina. trascinata da Portolesi che segna in serie il suo secondo e terzo gol di giornata riapre i conti. La rimonta viene stoppata dall'espulsione di Vendola, che dopo aver segnato il gol della speranza si fa cacciare, lasciando vita facile al Bulldog nel finale.

Nel match clou gran colpo di un Deportivo Loo Sven Vath in grande spolvero che espugna San Desiderio, casa del Maracazena. Brutto k.o per i padroni di casa, adesso raggiunti al terzo posto proprio dal Depor e a – 5 dalla vetta. Gara difficile per il Maracazena, costretto ad inseguire il risultato per tutta la gara, dopo la doppietta iniziale per gli ospiti firmata Franzi. Il primo tempo si chiude per 2-3, la rete di Addante a 5' dal termine è quella che chiude definitivamente i conti con il 2-4 finale, costringendo gli orobianchi al primo stop stagionale.

Rientra nel gruppo di testa il Resto del Mondo, che vince a casa degli Amici di Berto, decisamente in calo rispetto alle prime uscite. Resto del mondo subito in vantaggio, ma Amici di Berto che reagiscono bene, portandosi dopo soli 15' sul 3-1. Gli ospiti sono bravi a recuperare il punteggio prima del riposo, dilagando nella ripresa e chiudendo sul 6-3 con Ferrari mattatore con le sue tre reti giornaliere. Nei due incontri di bassa classifica vince l'Atletico Agosti, trascinato dai Chinigò (tre reti per Marco e due per Carmelo) contro un UrukHai che proprio non riesce ad uscire dal tunnel delle sconfitte, che adesso sono 5 consecutive, pareggiano invece Sampierdarena NCLM e Marsiglia, un pari che non aiuta nessuna delle due “grandi” a risollevarsi dal momento di difficoltà. La gara è appassionante e anche nervosa, ma è il Marsiglia a dover fare il mea culpa per l'occasione persa: avanti di un gol ed un uomo a 10' dal termine perde Fossati che si fa espellere, consentendo ai padroni di casa di provarci fino all'ultimo e trovare la rete dell'3-3 finale in extremis.

 GIRONE B  - La vetta scotta nel girone B della Divisione A, nessuno riesce a tenerla per più di una settimana. Cade anche la capolista di turno, il Treno per Yuma, contro il Gruppo Via Moga, che con una grande dimostrazione di forza si regala sorpasso e primato, trascinato da un Piombino formato famiglia autore di tre reti nel primo tempo, chiuso già in vantaggio per 5-2. Per la squadra di Zucchetti brilla anche Casazza con la sua doppietta. Male l'approccio alla gara dei biancoverdi, che concedono tantissimo ad una squadra davvero ben attrezzata.

Dalla caduta della capolista poteva approfittarne il Real Bonarda, impegnato nell'incontro con l'enigmatico Viale Gambaro. Una gara che pareva in discesa dopo il primo tempo, chiuso in minimo vantaggio, ma soprattutto dopo la rete del 3-1 realizzata da Vicino, che completa la sua doppietta. Invece la gara si riapre grazie a Dentici, doppietta anche per lui, e si inasprisce duramente. Volano i gialli, arriva il pari del Viale Gambaro e la gara si avvia nel più classico dei finali drammatici: rigore per il Bonarda, fallito da Mascia, che poi si fa anche espellere. 3-3 il finale, giusto, ma che non cambia la classifica di nessuna delle due formazioni.

Avanzano in classifica Alta Valbisagno e Werder Zena, entrambe vincenti in trasferta sui campi di Senza Parole e Moranego. Nella vittoria dell'Alta Valbisagno la gara è equilibrata, ma viene spezzata dalla prestazione nella ripresa di Fabio Vignola, che con un hat-trick si porta a casa i tre punti ed il pallone della gara, rendendo vano il ritorno finale dei padroni di casa. Molto più netta l'affermazione del Werder Zena, che supera un Moranego già in difficoltà di classifica con un secco 4-0, con la gara mai in discussione fin dal primo tempo. Avanza il Werder a fari spenti, gara dopo gara sta ritrovando se stessa, dopo un inizio lento di stagione.

Si toglie dai bassifondi il Real Chupito che, trascinato da Orfei, sconfigge tra le mura amiche l'Alcool Team in una gara in bilico fino all'ultimo respiro, che premia la resistenza giallonera ai disperati attacchi degli ospiti, vogliosi di raddrizzare una gara nata male. Si rivede in posizioni di classifica più consone il Marassi, che sbriciola il povero Zena Caput Mundi con un pesantissimo 9-1. Triplette per Sefaj e Balla per i finalisti dello scorso campionato, per lo Zena invece ultima piazza, con un solo punto conquistato. Campionato apertissimo comunque: ben 9 squadre in tre punti, tutte possono rientrare fin dalla prossima giornata.