La Superlega come noto rappresenta una novità storica nel mondo del calcio amatoriale. Enormi sono infatti le difficoltà ad unire organizzazioni sostanzialmente in concorrenza fra loro ma soprattutto con mentalità organizzative ben distanti. Ciò è stato possibile con l’Endas per una ben maggiore affinità sotto vari punti di vista. Altro grosso problema è poi rappresentato dal trovare il giusto punto d’incontro regolamentare. Ovviamente si è reso necessario un opportuno incontro tra i vertici dirigenziali dei due Enti per stilare le regole del Torneo. Una delle questioni che ha richiesto più attenzione è quella legata ai tesserati Figc che, come noto, sono regolamentati in Aics mentre teoricamente vietati in Endas. Alla fine verrà adottato il metodo e le tabelle Aics. Metodo e regole Aics anche per quel che concerne le regole di gioco, ossia come il calcio a 11 salvo il fuorigioco. Sullo stile Endas invece altri aspetti come il punteggio senza limitazioni (ossia senza tetto dei 9 gol), la distanza a 5 metri sulle punizioni, la non obbligatorietà dei parastinchi, il cambio libero tipo basket e i 5 rigori per parte in caso di parità nel doppio incontro. Precisato infine che ogni 2 ammonizioni scatta la squalifica, alla manifestazione possono partecipare solo coloro che vengono presentati in una lista iniziale e che l’Ente della squadra che gioca in casa fornisce campo di gioco ed arbitro. |