noi che...finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa;
noi che...costretti alla regola di "portieri volanti" o " chi si trova para";
noi che..."portieri volanti" e..."segnare da oltre centrocampo vale?" Vale...vale tutto!
noi che...quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi, i più importanti;
noi che...l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta;
noi che...avevamo sempre un soprannome passibilmente infamante ma nessuno si offendeva;
noi che...chi arriva prima a dieci ha vinto;
noi che...mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c'era sempre qualcuno che diceva: "chi segna l'ultimo vince" incurante del punteggio che magari era in quel momento 32 a 1;
noi che...il pallone di cuoio sapevano come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri;
noi che...capivano il senso della seconda maglia quando in Tv bianco e nero mandavano le immagini del derby Milan-Inter;
noi che...o il Super Tele (in mancanza d'altro) o l'Elite (lo standard) o il Tango Dirceu se andava di lusso o nei giorni di festa;