Un inizio di stagione non da ricordare, che lascia pensare ai più nel solito cammino anche quest'anno. Solito non vuol dire indecoroso, le stagioni passate degli Hearts 1893 sono sempre state buone, ma mai di vertice assoluto. Una vittoria alla prima giornata, un pareggio alla seconda, due sconfitte contro avversari alla portata li fanno scivolare nel più totale anonimato in un girone dominato per le prime giornate dal Molly Malone's, squadra che in avvio prometteva di fare presto il vuoto attorno a sé. Invece piano piano arrivano le vittorie, si rafforza la convinzione, si passa facile il primo turno di Coppa Liguria, si passa ancora più facilmente il secondo, per 6-1 contro l'Alta Valbisagno, formazione di Divisione A.

La risalita continua a fari spenti, fino allo scontro proprio contro la capolista Molly Malone's fino a quel punto a punteggio pieno. Il finale è da non credere, gli Hearts stravincono 7-1, i fari non sono più spenti. Nelle tre gare che seguono gli Hearts non conoscono altra parola che la vittoria, la capolista rallenta, e, proprio nell'ultimo turno dell'anno, i rossoblù raggiungono la tanto agognata prima posizione.

Finisce il 2011, arriva la sosta, e alla ripresa gli Hearts hanno un'altra montagna da scalare, il Werder Zena, altra “grande” di Divisione A, per il terzo turno di Coppa Liguria. Gara aperta, equilibrio fino alla fine, ma alla fine gli Hearts sovvertono un altro pronostico, vincendo per 4-2 ed approdando così ai quarti di finale.

Merito a loro per quello che sono stati capaci di fare fino ad ora, in soli due mesi l'asticella della loro stagione si è alzata da “ordinaria” a “sorprendente”. Il bello arriva adesso, adesso è il momento di confermare quanto di buono è stato fatto fino ad oggi, in un avvio di stagione che comunque vada a fine campionato, li ha resi una delle sorprese di questa prima parte di campionato. E di Coppa Liguria.

Ora che non ci si può più nascondere, è il momento di dimostrare quanto si vale: i conti, a fine anno per Monte e soci.