GIRONE A

Neanche il Deportivo riesce a frenare la marcia del Natanstyle, ancora una volta macchina da tre punti e sempre più solo là davanti. Al Canova, la capolista risolve tutto abbastanza agevolmente, andando sul 3-0 e concedendo il gol della bandiera solo nella seconda parte della ripresa. Il girone di ritorno comincia dunque come quello di andata, col Natanstyle padrone. Con un distacco netto, ma con risultati comunque importanti, il Maracazena resta secondo, battendo la Little Reggina nel testa-coda di giornata e salendo a quota 26. Ci prova subito Vendola - che alla fine realizzerà un'inutile doppietta -, poi Coccaro ne fa tre in dieci minuti e regala al Maracazena la vittoria. Nella ripresa, ancora Vendola e poi Bottazzi, a definire il 4-2 conclusivo. Grande Agosti in casa del Bulldog. Marco Senes e ragazzi segnano 8 reti e fermano la corsa dei Bulldog, che avevano la possibilità di superare il Deportivo e non l'hanno sfruttata. Mattatore Marco Chinigò, con 5 reti all'attivo e decisamente trascinatore di un Agosti in ripresa. Andava in scena a Villa Gavotti il faccia a faccia di bassa classifica tra Sampierdarena e Amici Berto, incontro importante per scalare qualche piazza in ottica playoff. La spuntano gli Amici di Berto, che staccano di tre punti i sampierdarenesi, replicando il successo della prima giornata. I due posticipi. E' 4-4 nel Clasico tra Marsiglia e Resto del Mondo, che restano appaiate a quota 17 e non riescono a fare il salto in avanti, onorando comunque il blasone della sfida. Grande sorpresa invece al Negrotto, dove l'UrukHai rialza la testa e batte 2-0 l'Aurora. Occasione buttata per i terzi della classe, mentre l'Uruk spera di avvicinare la zona salvezza.

GIRONE B

Nuovo padrone in testa nel gruppo B, sempre più indeciso. Il girone di ritorno comincia infatti con la sconfitta dell'ex capolista Werder Zena, battuta 4-3 da un grande Treno Per Yuma. Comincia il Werder con Fabbri, poi il TPY pareggia e va anche in vantaggio (Cerruti-Midoro), subendo il pari di Benvenuti ad inizio ripresa. Un minuto dopo, Pacciani fa 3-2, con Cerruti spietato al 21', completando la personale doppietta e chiudendo un match che Sciunnach prova a riaprire al 22', cioè subito, senza fortuna. Il Treno corre, acchiappa il Marassi a quota 21. Ma sono tutte lì. Proprio il Marassi subisce una sconfitta inattesa sul terreno del Senza Parole. Addirittura 6-2 il finale per i padroni di casa, che vanno a quota 17 ed iniziano alla grandissima il girone di ritorno. Due su due per i ragazzi di Di Fede, che il Marassi lo avevano già battuto la prima giornata. Nuovo padrone si diceva in apertura, il nome è quello dell'Alcool Team, grande protagonista in casa della Real Bonarda. Marco Chesi e soci si portano via un 3-2 sofferto e combattuto, insieme alla prima piazza solitaria. Il gruppo B si conferma dunque cantiere aperto, dove chiunque può vincere o perdere contro chiunque. Sarà una bella lotta fino alla fine. In coda, respira il Moranego, grazie al 6-1 inflitto ad un'Altavalbisagno mai in partita. I bianchi, raggiungono quota 10 e sono punti pesanti in chiave salvezza. I posticipi ridono a Gruppo Via Moga e Viale Gambaro, brave a battere Zena Caput Mundi e Real Chupito. Al Canova, il Via Moga si impone per 5-3, salendo a 20, quinto da solo e a soli 4 punti dalla vetta. A Villa Gavotti, successo risicato per il Viale, al termine di un match combattuto. I ragazzi di Pellini centrano però il quinto ok stagionale e agganciano il Senza Parole a quota 17. Super match domenica 5 febbraio: Alcool Team-Werder Zena. Da non perdere.