GIRONE A

Girone A sempre più diviso in due parti, anche in questa prima giornata di ritorno. C'è però una sorpresa: il Gymnasia fa mille, battendo la capolista Albapria ed infliggendole la prima sconfitta stagionale. Occhio allora, perchè si riapre tutto in zona Eccellenza. Tra gli Stoners - ora sesti, ma con il posticipo di stasera da giocare - e l'Albapria, ci sono solo cinque punti! Mentre davanti vincono tutte e sfruttano al meglio l'impresa del Gymnasia. A Cà de Rissi, i bianchi comandano il gioco da subito, nonostante la forza dell'avversario. Bozano e ragazzi riescono sempre a tenere il vantaggio, sebbene l'Albapria crei e rischi in più di un'occasione di raggiungere il pareggio. Insomma, gara vibrante e tesa, vinta da chi è riuscito a segnare un gol in più. Il Billo ringrazia, batte il Borussia e va a -1, così come i Reds, senza il minimo affanno contro il Diamante ultimo della classe (9-0). Anche Quelli della Piazzetta prendono i tre punti ai danni di una formazione della parte bassa della graduatoria, come si diceva in apertura, sempre più spezzata. 6-1 al Club Atletico Xeneixes, punti importanti che tengono la Piazzetta agganciata al treno. Il monday night del gruppo A non regala grandi sorprese. Dopo l'alzata d'orgoglio della settimana scorsa (2-2 con l'Albapria), I Babbuzzi tornano coi piedi per terra e subiscono addirittura 9 gol dagli Stoners. Brutto risveglio, mentre i bianconeri fanno valere le motivazioni, andando a -2 dal primo posto.

GIRONE B

Mentre il Real San Biagio saluta tutti e se ne va, incassando la dodicesima vittoria su 12, l'Atletico Lagaccio si dimostra squadra normale e non extraterrestre come i rivali biancoazzurri, perdendo 6-5 in casa dell'Atletico Grigliata. Proprio in Via Terpi si consuma infatti il risultato più interessante della settimana nel gruppo B. Incontro davvero spasmodico. Nei primi dieci minuti, il Grigliata riesce ad andare sul 3-1, dopo il primo gol di Elia, il momentaneo pari di Chiappori e le reti ancora di Elia e di Lamura. Non succede più nulla per tutto il primo tempo. Nella ripresa, fuoco e fiamme. Spanu accorcia per il Lagaccio ed un'autorete fa 3-3. Appena un minuto dopo, ancora Elia porta avanti il Grigliata, raggiunto al 13' da Chiappori, che completa la sua doppietta. 4-4. Non è finita. Luceti entra dalla panchina e riporta in vantaggio il Grigliata, ancora una volta ripreso (un minuto dopo!) da Spanu. Decide tutto Daniele Lamura al 25', mettendo in rete il gol del definitivo 6-5. Nel recupero, tre ammoniti ed il rosso a Donato che perde la brocca e si fa mandar via. Per l'Atletico Lagaccio si tratta della seconda sconfitta stagionale, il Grigliata invece è quarto da solo. Poche parole sul successo dell'Italian Job in casa dello Sbagliato: gli ospiti ne fanno 8 (a 2) e conservano la terza piazza, avvicinando l'Atletico Lagaccio. Il match clou della vigilia era invece Antani Zena-Herta Belino, chiusosi col successo dell'Antani per 6-4. Primo tempo tutto dei ragazzi di Miccichelli, bravi ad andare sul 4-1. Nella seconda frazione, reagisce l'Herta, portandosi sotto solo di un gol, ma non riuscendo mai a raggiungere gli avversari. Da segnalare le doppiette di Aristarco e Crimi, da una parte e dall'altra. L'Antani vince e rosicchia punti ad un'Herta sorpassata dall'Atletico Grigliata. Male il Real Istria nella domenica mattina di San Desiderio. I padroni di casa perdono 4-3 con la Cantuccese, finendo addirittura noni. Sono i ragazzi di Colasanto invece a festeggiare un inizio di ritorno che più confortante non poteva essere, anche grazie alla super prestazione di Salamone, autore di una tripletta. Terribile serata infine per il Pantarei in casa dei Desperados. In Via Acciaio finisce anzitempo (9-1) e la formazione di Launi aggancia proprio quella di Magioncalda a quota 14, vendicando la sconfitta dell'andata.

GIRONE C

Piccolo Paradiso a valanga sullo Uepez, con la capolista che non fa sconti e segna 9 gol a Del Pianta e soci. Poker di Redenti e tris di Zetera, entrato a gara in corso. Più le marcature di Massi ed Aversano. Piga e Caselli, dall'altra parte, non bastano. Il Paradiso resta allora al comando, staccato di due punti dai Tripepi, che inseguono. Anche se non è stata una passeggiata quella dei gialloblù a San Desiderio, sul terreno dei Discepoli di Emmaus. Solo un gol di Giuliani al 21' del secondo tempo ha sbloccato una partita ostica, che i Discepoli non avrebbero forse meritato di perdere. Le grandi squadre però sono così: basta un gol e portano via i tre punti. I Tripepi si sono dimostrati cinici e pronti per tentare il salto di categoria. Serata comoda invece per il Tecno Campo, di fronte ad un Dolci Peccati scarico e travolto da 9 reti avversarie. Il Tecno resta agganciato alle prime due piazze. Pure l'Erbavoglio, ma quanta fatica per tagliar la testa ai Sampi Bulls, battuti solo per 6-5 a Cà De Rissi in una gara rovinata dalla censurabile gazzara scattata nei minuti finali: il Giudice Sportivo dovrà fare gli straordinari. Più serena invece la serata del Rivarolo Ligure. I Peones ne beccano 3 tra fine primo tempo e fine gara, trovando la rete solo con Fiore, nel finale. Decisivi per il Rivarolo gli ingressi dalla panchina di Ientile e Daidone. Infine, prova d'orgoglio degli Stazzi, bravi a portar via il punto al Castello Raggio, tirando con sè i Dolci Peccati, ora ultimi proprio insieme agli Stazzi. Mal comune mezzo gaudio? Forse, certo il punto ottenuto a Villa Gavotti significa morale per la squadra di Alessio Acampora. Ora la sosta, poi si ricomincia con Erbavoglio-Tripepi.

GIRONE D

Brutta botta per lo Shark. Gli squali iniziano il girone di ritorno perdendo la terza gara stagionale, contro un A-Team Zena che fin qui non aveva fatto granchè. Eppure, la gara di Oregina è stata sempre in mano agli ospiti, con un Catona superstar (tre reti per lui) ed una prestazione fuori portata per l'ex capolista, incappata evidentemente in una giornata storta. Gode il Paradise allora, perchè adesso là davanti è tutto solo. I neo capoclassifica vincono 4-2 sul campo della Gloriosa, faticando il giusto, e salgono a +3 sullo Shark. Rispondono intonate River Olo e Boca Proposta. Il River combatte contro uno strenuo Estudiantes, andando sul 2-0 a fine primo tempo e subendo il 2-1 al 6', che vuol dire giocarsela fino all'ultimo minuto. I padroni di casa restano anche in sei a due minuti dalla fine (doppio giallo a Marini, entrato a gara in corso), ma resistono e salvano tre punti fondamentali. Poco da dire invece sul match del Boca, chiusosi al 14' della ripresa dopo il 9-0 segnato da Pecchioli. I Sarveghi non sono mai in partita e restano ultimi, ancora senza vittorie. Grande risultato per il Vecchio Serra, rientrato vittorioso dalla trasferta sul campo del San Giovanni Battista. Pirinu nel primo tempo e Rasconà nella ripresa regalano il 2-0 e i tre punti ai gialloblù, ora a -1 proprio dal San Giovanni. Zitto zitto, l'Atletic Orba fa il suo e rosicchia punti a Gloriosa e San Giovanni, battendo 6-3 il Real Cotti e portandosi a quota 14.