GIRONE I

Anche il gruppo I chiude l'andata, lasciando le cose come stavano in vetta, dove l'Amico Sciung sembra davvero tenere un altro passo rispetto a tutte le altre. Il titolo di campione d'inverno era già nelle mani dei neroblu, che per non perdere il ritmo ne fanno comunque 9 al CSKA Pizza ultimo della classe, salendo a quota 24 e celebrando l'ottava vittoria sui 9 incontri fin qui disputati. Sorte analoga per il Voltrizeroquattro, in casa della Dinamo Barbera. Apre la strada ai rossi il tris di Peghini, tra il primo minuto di gioco ed il sesto. Poi, è una serata senza problemi per i voltresi, con la Dinamo incapace di opporre una resistenza significativa. La formazione di Barone conserva dunque il secondo posto a fine girone di andata, mantenendo il +2 sulla Nuova Olimpique, bravissima ad uscire coi tre punti dal campo del Guaranà, al termine di un incontro tutt'altro che facile. Ad Oregina, ospiti avanti grazie alla rete siglata da Ouni al 25' del primo tempo, proprio allo scadere. Pareggia il Guaranà nella ripresa (7'), rientrando in gara ma subendo poi le decisive marcature di Benvenuti e Taboubi, una dopo l'altra (14' e 15'). Inutile il tempestivo 3-2 di Torrente (17'), che prolunga solo la sofferenza dell'Olimpique, fino ad un triplice fischio che consegna il bottino pieno ai ragazzi di Meyer. Impresa Lokomotive a Ceranesi. I pegliesi vanno a vincere a sorpresa sul campo del San Quirico, imponendosi anche nettamente (4-0) e tenendo così il passo di chi sta davanti. Per il San Quirico brutta battuta d'arresto proprio prima della sosta. Respira invece l'Aston Villa Rosazza, battendo l'IIT per 3-1 e acchiappando a quota 9 la Dinamo Barbera. I bianchi centrano il terzo successo stagionale (6 però le sconfitta, senza pareggi) ed il sesto posto è lì ad appena tre punti.

GIRONE J

Turno strano il nono nel gruppo J. Ricco di scontri diretti, conclusisi con risultati che lasciano aperto ogni discorso in vista del girone di ritorno. Ogni discorso a parte uno, quello sul primato, che sembra davvero posizione già scritta, a favore di un'Herta fin qui troppo forte per le altre. Ghiselli e soci, anche giovedì, hanno fatto fuori senza appello la quarta della classe Santa Caterina (8-4), mettendo via l'ottavo successo su 9 gare e salendo addirittura a +9 sul Real Martinetti, secondo. Numeri chiari come il sole. Mentre il Real si scontrava con il Navajo, nel match clou di giornata. Al Negrotto è 2-2 e la classifica si accorcia. Pesa come un macigno però il gol nel recupero firmato Borgo. Il Navajo era andato in vantaggio nel primo tempo con Merea, rimontato poi dalle reti di Sbardellati, autore di una grande doppietta. Due minuti oltre il 25' però, proprio Borgo dice di no al Real, trovando il pari e aiutando il Navajo a chiudere il girone d'andata a -1 dal secondo posto. La Santa Caterina non ride, battuta come detto dall'Herta, ride invece la Magica, e anche di gusto. Il faccia a faccia con gli Zeneixi premia proprio i rossi, bravi ad imporsi per 5-2. La serie di risultati dagli altri campi dice che tutto è possibile, sia per la Magica (-2 dal Real Martinetti) che per chi sta sotto. Mentre Sporting Bisagno e New Happy Boys si mangiano le mani per il pareggio nello scontro diretto di Cà De Rissi. Più lo Sporting forse, tre volte in vantaggio, sempre recuperato e raggiunto definitivamente al 25' della ripresa dal gol di Gaiaschi. Ultima d'andata dai toni dolci per l'Uruk Hai: il successo (5-3) in casa del Team CAIM toglie l'Uruk dalla fastidiosa ultima posizione, regalando la speranza di un ritorno più positivo.

GIRONE K

Mentre la Polisportiva Cap continua a fare un altro campionato - nona vittoria su nove gare, stavolta tocca al Triple A (5-0) -, il Bavari tiene botta, segnando 7 reti allo Spiga Asfalti e tenendo a bada il Rosario Lateral, bravo a segnarne altrettante agli Anni Settanta. Proprio il Rosario è la squadra che sfrutta maggiormente i favori del turno. Già, perchè al Negrotto il calendario proponeva Walrus-Real Campetto, sfida di punta dell'ultima di andata. Sfida che non ha decretato un vincitore, nonostante le due squadre si siano date battaglia fino alla fine. Non è un eufemismo, perchè è proprio alla fine della gara che Giacomo Rossi trova il punto del 3-3, dopo un primo tempo fuoco e fiamme ed una ripresa combattutissima. Nella prima frazione, Walrus avanti 2-0 con doppietta di Montelatici, raggiunta dai gol di Di Molfetta e Alfati prima del termine del parziale. E addirittura superata al 7' della ripresa dal gol di Di Molfetta, che illude il Campetto fino allo scadere. Quando, appunto, Rossi firma il 3-3 conclusivo. Guardando la classifica, è una mezza sconfitta per entrambe, perchè Rosario e Bavari provano ad accelerare. In coda, il Vecchio Regno ci mette un po' troppa fatica per centrare la seconda vittoria stagionale, ai danni degli Inglorious Basterds ultimi della classe. Alla fine però arriva un 6-5 che regala ai biancoazzurri l'aggancio agli Anni Settanta e la speranza di poter ancora raggiungere la zona playoff.