Cresce l'intensità e l'incertezza nel campionato principale. Basta guardare la classifica e se al vertice trovi ben tre squadre a pari punti tutto è chiaro. Per non parlare di quelle dietro che sono li ad un soffio. Ma non solo, anche i risultati parlano chiaro e quando si vedono squadre delle retrovie che se la giocano perlomeno alla pari con le prime della classe, si capisce che nella seconda fase e poi nei play-off tutto e il contrario di tutto potrà accadere.
Guardiamo quanto successo nell'ultimo turno. La settimana si è aperta con una sfida testa-coda, risultato scontato? Macchè! Daccordo che il Bocasud è laggiù ma secondo noi non dovrebbe esserci, comunque il Bulldog deve inseguire e sudare assai per portare a casa almeno un punto.
Il martedì abbiamo avuto uno scontro diretto in coda, era l'occasione per il Roccapepe per rilanciarsi, certo che se ti presenti uno in meno, lo Slavia ringrazia e incamera punti importanti per la seconda fase. Altra gara interessante era quella in cui la Dynamo doveva testare le sue velleità di rimonta, è andata male, il Tigri, con i gol di Verda, è squadra davvero forte che vorrà centrare l'obiettivo finale primo posto, svanito lo scorso anno.
Stava andando tutto storto al Cap, reduce da due sconfitte, rimane uno in meno e alla fine del primo tempo il Guaranà gli è davanti di un gol. Nel secondo tempo si scatena l'orgoglio, uno in meno, ribaltone e vittoria che gli permette di rimanere attaccato al treno di testa.
Zeroglutine aveva l'occasione di rimanere solo in testa, bastava vincere contro una avversaria che la classifica descriveva come più che abbordabile, l'Andrea Doria. Tre punti? No, nonostante i gol di Ghiglia uno solo, e va bene così ma niente vetta solitaria.
Il Purple la vetta solitaria l'ha già assaggiata però, anche qui succede che contro un Apicoltori da profonde retrovie a tre minuti dal termine non schiodano il punteggio dal 1-1; poi i signori del miele, senza cambi, sono stanchi e subiscono la rumba finale.
La settimana si chiude, tanto per confermare l'andazzo, con un pareggio. Anche qui una ex capolista solitaria contro il Wanderer che galleggia a centro classifica, anche se sappiamo che “i numeri” però li ha. Gara tirata, Starke che, forse non con la migliore formazione, fatica assai per portare a casa almeno un punto.
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