GIRONE I
Fatica un po' l'Amico Sciung contro la Nuova Olimpique, ma alla fine la capolista si prende il bottino pieno e prosegue la sua corsa verso il primato, mantenendo il +6 sulla seconda della classe Voltrizeroquattro, ed iniziando così al meglio il girone di ritorno. Al Maglietto, decide la doppietta di Piu, bravo a regolare la situazione nel primo tempo, lasciando alla Nuova Olimpique solo la speranza della rete realizzata a metà ripresa da Taboubi, entrato nel secondo tempo. Gli ospiti ci provano fino alla fine, ma il risultato non cambia e regala allo Sciung la nona vittoria stagionale. Vince anche il Voltri, ma anche qui la serata non è certo comoda per i rossi. L'Aston Villa Rosazza vende cara la pelle: gli ospiti vanno in vantaggio con Guglieri, si fanno rimontare dai gol dei due Peghini, pareggiano al primo minuto della ripresa con Mele e poi subiscono 3-2 e 4-2 ad opera dei due Pitto, Marco ed Enrico, che completano così la doppia coppia vincente, consentendo ai voltresi di restare in scia dell'Amico Sciung. Soprattutto, di tenere dietro il San Quirico, abile a sbarazzarsi del CSKA Pizza con un perentorio 4-1. I ragazzi di Paolo Molinari sfruttano al meglio il calendario, prendendosi la terza posizione ai danni della Nuova Olimpique, battuta come detto dalla capolista. Bel salto in avanti per l'IIT, dopo il successo sul terreno del Guaranà. Decisiva la tripletta di Torri, ma il match è stato combattuto dall'inizio alla fine. I biancoazzurri lasciando dunque Spinosi e soci a quota 12, staccandoli di tre punti proprio grazie allo scontro diretto. Occasione buttata invece dalla Lokomotive Pegli, che anzi rischia di perdere contro un'ottima Dinamo Barbera. Ad Oregina, i pegliesi pareggiano solo al 25' della ripresa, con il gol di Lembo, che aveva segnato già nel primo tempo, rimontando insieme a Parodi il punto del momentaneo vantaggio gialloverde (Perone). In mezzo, i gol di Boggeri e Tosi, a far sperare alla Dinamo nel colpaccio. Colpaccio saltato all'ultimo. GIRONE J
Che paura per l'Herta! La Magica rischia seriamente di infliggere la seconda sconfitta stagionale alla capolista, terminando 4-2 il primo tempo e facendosi incredibilmente raggiungere e poi superare nella ripresa. 5-4 dunque il finale in Via Ungaretti, al termine di un incontro sudatissimo e sempre incerto. Cominciano a mille gli ospiti, andando 2-0 dopo due minuti grazie alle reti-lampo di Fiumanò e Cerchi. L'Herta incassa, ma pareggia tra il 6' ed il 13' con Caldaro e Spataru. Tutto come prima, pure il doppio vantaggio della Magica, ancora capace di stupire al 16' ed al 22', segnando con Gazzoni e Cerchi. Sembra una serata davvero storta per la capolista, ma nel secondo tempo gli ospiti spengono la luce. Spataru e Caldaro raggiungono il 4-4 e al 20' la doccia fredda ad opera di Achitei, per un'esultanza super da parte della capolista, capace davvero di un'impresa caratteriale non da tutti. L'Herta resta dunque a +9 sul Real Martinetti, confermando l'egemonia nel gruppo J, nonostante il 6-0 secco imposto dai sampierdarenesi ai New Happy Boys. Tre le doppiette in questo match, a firma Pezzillo, Basso e Sbardellati. I Boys non rispondono ed escono dal campo senza punti. Resta terzo il Navajo, scrollandosi di dosso la resistenza di un'agguerrita Santa Caterina, sempre in partita nonostante il vantaggio lo abbiano concretizzato continuamente i bluazzurri. Che hanno un Peco in più - per lui 4 reti - ed un'organizzazione generale migliore. Il Navajo centra dunque la sesta vittoria stagionale, salendo a quota 17. Giovedì importantissimo per lo Sporting Bisagno, impostosi nettamente sull'Uruk Hai (5-1) ed ora a pari di Magica, Santa Caterina e Zeneixi Zena, tutte a quota 13. Sarà una bella lotta per le posizioni playoff. Mentre gli Zeneixi si mangiano le mani per i due punti persi contro il CAIM ultimo della classe, trascinato da una prestazione fantastica di Paolo Pozzoli, autore di 4 gol, pareggiati dalla tripletta di Basho e dalla marcatura di Gagliardi. GIRONE K Ha un nome la prima squadra capace di battere la capolista Polisportiva Cap: si chiama Walrus, la neo terza della classe che è riuscita in un'impresa ancora tabù per tutti quest'anno, nel gruppo K. La Cap, fin qui, aveva conosciuto soltanto vittorie (9 su 9), concludendo l'andata da stra favorita per il primo posto finale. Il primo turno del girone di ritorno non cambia il pronostico, perchè uno scivolone può sempre starci, ma sicuramente mette pressione ai biancocelesti, ora solo a +4 sul Bavari. Al Negrotto, la capolista va due volte in vantaggio - Cancedda e Stefanini -, ma viene sempre raggiunta (Fighetti ed Oneto) ed infine superata dal gol di Furnari, entrato dalla panchina e match winner al 20' della ripresa. Per il Walrus, si tratta di un successo importantissimo per morale e classifica. Rosario Lateral e Real Campetto, infatti, pareggiano nello scontro diretto e lasciano ai blu la terza posizione solitaria. Anche qui, è il Negrotto di Serra Riccò il teatro della sfida. Anche qui, grande equilibrio, con le due squadre a superarsi ed infine a raggiungersi al primo minuto di recupero del secondo tempo, con il gol di Bottaro, anche lui entrato a gara in corso. Per l'Aurora, da segnalare la tripletta di Dettori, che porta però solo un punto nelle casse dei biancoblù. Provano ad avvicinare le zone nobili Spiga Asfalti e Vecchio Regno, battendo rispettivamente il Triple A (9-2) e gli Anni Settanta (5-2). Mentre il Bavari fa il suo contro il fanalino di coda Inglorious Basterds, vincendo 5-3 anche grazie alla splendida tripletta di Vernazzano. Ora, gli amaranto sono a -4 dalla vetta. |