GIRONE A - Match clou ai Reds Genova, che contro Quelli della Piazzetta conquistano il secondo posto in classifica. Gara importante, come testimonia la pioggia di cartellini abbattutasi a San Desiderio, che condizionano una gara oltremodo nervosa. Scattano subito in avvio i ragazzi della Piazzetta, portandosi in doppio vantaggio grazie a Ranno e Debernardi. Tornano i Reds a metà tempo, trascinati dalla doppietta di Gemignani, che raddrizza le sorti della gara. In avvio di ripresa gli episodi che cambiano in maniera definitiva la gara: nel giro dei primi 5 minuti Ranno e Sapone rimediano entrambi il secondo giallo, allontanati, lasciano i loro compagni in doppia inferiorità, ed autostrade per i Reds che passano con Grazzi, Martelli e due volte con Sacanna.

Vince la capolista Billo Team, che va a valanga contro il Must and Furious, chiudendo la gara già nel primo tempo. Vitiello lancia i suoi in apertura con una doppietta, Il Must non reagisce se non con la rete di Marchesiello, e crolla in maniera definitiva nella ripresa, quando Caridi, Napoli, Vecchietti e Ibarra seppelliscono i padroni di casa. Non si ferma più il Gymnasia San Martino che, corsaro sul campo dello United nel derby del Cà de Rissi, vola al terzo posto. Pare andare sul velluto la squadra dei cugini Bozano, chiudendo il primo tempo sul 2-0. Nella ripresa, inaspettatamente torna lo United, che nel giro di 4' raddrizza la gara, grazie alla doppietta di Vernazza. L'uomo del match per il Gymn è Guastavino, che completa la sua doppietta riportando definitivamente avanti il Gymn, che chiuderà la gara sul 4-2 grazie ad un rigore di Nicora nel finale. Chiude il suo momento orribile l'Albapria, che torna alla vittoria dopo 5 gare, riportandosi a ridosso del gruppo di testa con un sonoro 6-1 sul Club Atletico Xeneizes. Da segnalare le doppiette di Bruschi e Bertelli per la ex capolista, che ricomincia la sua corsa dopo oltre un mese. In coda bel successo del Diamante USD sui Babbuzzi di Mickey per 6-1 (tripletta per Di Vanni e doppio Mingoia), e un punto a testa per Borussia e Stoners, che perdono contatto con il gruppetto delle rpime, non vincendo da ben 4 gare.

 

GIRONE B - Dopo lo scivolone (a tavolino) della scorsa settimana ricomincia a vincere il battsitrada Real San Biagio, che schianta di rabbia The Italian Job con un sonoro 7-0. Fa sclapore un punteggio simile, perchè The Italian Job non è di certo una squadra morbida da affrontare, ma la terza della classe. Quindicesima vittoria per la capolista, e gara più che chiusa in soli 14' con in parziale di 5-0. Sono 6 i punti di vantaggio che l'imprendibile Real San Biagio mantiene sull'Atletico Lagaccio, anch'esso vittorioso nel suo turno. I Nelli-boys superano di misura per 3-2 i Desperados 09, per un successo firmato in maniera prepotente da Donato, che segna una doppietta tra fine primo ed inizio secondo tempo, che risulterà decisiva. Non approfitta del tonfo di The italian Job l'Herta Belino, che butta al vento la possibilità del sorpasso, rimanendo impantanata in un insolito 0-0 contro il Real Istria.

Fa clamore la sconfitta dell'Atletico Grigliata tra le mura amiche, giustiziata da un pimpante P.A.Fegino. Per Lamura e compagni persa l'occasione di avvicinare il gruppetto di testa, mentre il Fegino adesso trova nuove speranze per cercare l'aggancio al posto playoff in queste ultime giornate di regular season. Buonissimo successo esterno per lo Junua Pantarei, che supera in trasferta l'Antani Zena grazie ad un gran secondo tempo di bomber Magioncalda, la cui doppietta proprio nel secondo tempo risulterà decisiva per i suoi. Scivola l'Antani, che adesso è invischiato nella lotta di bassa classifica, dove si rialza la Cantuccese, che superando Lo Sbagliato Team si riporta sotto aprendo la lotta dal 5° all'8° posto a ben 7 formazioni.

 

GIRONE C - Nessuna grossa sorpresa in classifica in questo sedicesimo turno. Vince la capolista Piccolo Paradiso, che supera nettamente i Peones con un secco 3-0 firmato Iovino, Redenti e Gambarelli, mantenendo 5 punti sull'immediata inseguitrice Rivarolo Ligure, incoronata antagonista dopo aver vinto lo scontro diretto in casa dei Tripepi 1973 con un bel 5-3. Gara divertente e di buon livello al S.Giovanni Battista, botta e risposta nel primo tempo chiuso con gli ospiti in vantaggio per 3-2. Il Rivarolo prova a scappare in apertura di ripresa ma i Tripepi accorciano di nuovo, restando agganciati alla gara. Solo il gol di Miranda chiude i conti, è un gol che arriva a 5' dal termine. Non basta per i Tripepi la doppietta di Ariotti, il Rivarolo, trascinato da Chiarenza conquista così il secondo posto.

Nel match clou di giornata Erbavoglio-TecnoCampo tante speranze di risalire in classifica. I padroni di casa si presentano rimaneggiati, ma tengono botta comunque. Due volte botta e risposta nel primo tempo, il Tecnocampo esce fuori alla distanza, condotto dalla splendida prestazione di Rossi, autentico mattatore di giornata, con 5 reti. Nella ripresa l'Erbavoglio non riesce ad esprimere quanto fatto nel primo tempo, e la sconfitta si fa dura da digerire, con il 6-2 finale. Tecnocampo dunque terzo adesso, ed Erbavoglio che scivola quinto, ultima del gruppo di testa. La prima inseguitrice del gruppetto è i Discepoli di Emmaus, che perde la ghiotta occasione di agganciarsi al treno delle prime cedendo in casa contro i Sampi Bulls, che dopo essere andati sotto in avvio di gara riescono a ribaltare il punteggio grazie al gol di Cocuzza e la doppietta di bomber Rasero. Crisi senza fine per l'Uepez 77, che perde lo scontro di bassa classifica contro Gli Stazzi. 5-4 il finale, inaspettato soltanto a 5' dal termine, quando l'Uepez era in vantaggio per 4-2. Negli ultimi minuti Gli Stazzi riescono nell'incredibile, segnando 3 reti con Di Bernardo, Capogreco e Mero Abidal, e conquistando i punti che vogliono dire sorpasso in classifica. Chiude la giornata il pirotecnico 5-5 tra Castello Raggio e Dolci Peccati, un pari acciuffato all'ultimo secondo dai Dolci Peccati che con la rete di Machetta conquistano un punto d'oro. Da segnalare nella gara di via dell'Acciaio le doppiette di Camicia e Farinella per i padroni di casa, ed il tris di Sacchi per gli ospiti.

 

GIRONE D - Ancora una vittoria per il Paradise FC, che continua nella sua marcia in vetta al girone. Questa volta è il San Giovanni Battista a cadere sotto i colpi degli orange, ma soprattutto sotto i colpi di bomber Francalacci, che serve un poker di reti che basta alla capolista per mantenere i 6 punti di vantaggio sull'immediata inseguitrice Shark 04. Proprio dello Shark è la vittoria esterna più eclatante della giornata, un 6-1 sul campo dell'Athlètic Orba che non lascia spazio a repliche. Tre reti per tempo per gli “squali”, tre reti per Scaramuccia che si conferma bomber della squadra, e soprattutto partita tenuta in mano dal primo all'ultimo minuto di gioco, unica distrazione quella che consente all'Orba la rete della bandiera, di Ferraro. Sale al terzo posto in classifica anche la Gloriosa, che suda le proverbiali 7 camicie per aver ragione dell'Estudiantes sul campo di Pegli. 2-2 dopo il primo tempo, la gara viene sbloccata dagli ospiti nella ripresa, dalla doppietta di Arnulfo, che aiuta i suoi a portarsi i tre punti a casa.

La sorpresa di giornata è sicuramente la vittoria del Real Cotti , penultimi, sul Boca Proposta. Un successo che forse può consentire agli arancioneri di riaprire i discorsi in chiave playoff, ma che è costato caro al Boca Proposta, scivoltato ora dal terzo al quinto posto in classifica. Il match clou di giornata era l'interessante scontro A-Team Zena-Vecchio Serra, risoltosi proprio in favore di questi ultimi con un tennistico 6-3, costruito grazie alle doppiette di Civino, Rasconà e Pirinu. Croce e delizia per i padroni di casa è la gara di Sciancalepore, che prima trascina i suoi con una doppietta, poi si fa espellere, spianando la strada allle scorribande giallublù, che nella ripresa hanno vita facile. Chiude il programma di giornata la vittoria schiacciante del River Olo contro i Sarveghi addirittura per 7-0. Un successo che lancia al quarto posto il River, nel quale Olivieri fa sfracelli con una tripletta, lasciando i Sarveghi sempre più all'ultimo posto in classifica.