GIRONE C Nessuna novità di rilievo nel girone C, dove il terzetto di testa prende il bottino pieno e continua a rincorrersi. Tutto troppo facile per la capolista CSKA Trofia contro un Armageddon praticamente non pervenuto. Il CSKA vince 9-0, con cinquina di Mescola e poker di Benvenuti, la gara si conclude all'11' della ripresa. Ben pochi affanni anche per gli Angel Bike, ai danni del Cillareal. I gialli chiudono 2-0 il primo tempo con doppietta di Chiarello, che si ripete all'inizio della seconda frazione, completando il personale tris. Subito dopo, 4-0 ad opera di Pieragostini e gara in ghiaccio. Cucaro, entrato dalla panchina, prova a risollevare il Cilla, che segna ancora al 22' l'inutile rete del 4-2, ad opera di Meletti. Tre punti importanti anche per il Muppet, sul terreno degli Zena Boys. Palermo e soci espugnano il Torbella per 5-3, salendo a quota 30 e confermando la terza posizione solitaria. Dedica speciale per questi 3 punti al compagno e amico Javier Acosta colpito in settimana da un lutto famigliare. Sempre a caccia di Angel e CSKA, distanti rispettivamente due e quattro punti. Caldissima anche la zona playoff, dove le sconfitte di Armageddon e Zena Boys pesano parecchio. Il Karigna, vittorioso 4-1 sul Piazza Lapalla ultimo della classe (doppietta di Zerbini e gol di Tumminello e Fanelli), sale a quota 17, quinto da solo. Occhio anche alle Teste de Legnu, protagoniste di quella che forse è stata la gara più movimentata del turno. Al Gastaldi di Oregina, Samma avanti dopo un minuto con Simonetta. Pari immediato degli ospiti, a firma Raspanti. De Felice supera i padroni di casa, che però pareggiano al 23'. Primo tempo dunque conclusosi sul 2-2. Nella ripresa, Andreani fa 3-2 per il Samma, che a questo punto ci crede. Niente da fare. Mastellone entra dalla panchina e pesca il 3-3, seguito a ruota dal secondo gol di De Felice. 3-4. Ancora non c'è sosta: al 20' Barbini pareggia nuovamente i conti, dovendo però vedere due minuti dopo il decisivo gol partita ad opera di Scotti, anch'egli subentrato a gara in corso. Cambi mai così azzeccati dunque per le Teste de Legnu, che prendono tre punti d'oro e volano verso una adesso più che possibile qualificazione ai playoff. GIRONE D La giornata numero 13 porta fortuna al Quattro Luglio, che si fa un baffo della scaramanzia e si prende la vetta della classifica. Decisivo, certamente, per i ragazzi di Fabrizio Ricci il successo sugli All Friends, in una delle gare più interessanti del turno. Ma altrettanto decisivo è il contemporaneo stop dello Spartans, battuto in casa da un grande Avosso. Sono proprio Elvio Gnecco e soci a combinare quella più grossa nel girone D. Il 4-2 del Negrotto significa -3 dallo Spartans e -4 dal primato, come detto, ora nelle mani del Quattro Luglio. Proprio al Negrotto andiamo a vedere che cosa è successo. Padroni di casa avanti con Seria al 9', ma immediatamente raggiunti da Inferrera (11'). Il primo parziale si chiude così, match equilibrato e risultato sostanzialmente giusto. Ad inizio ripresa, si sveglia bomber Inferrera, che trova al 4' il punto del 2-1 Spartans. Qui, si spegne la luce degli spartani, travolti dalla furia di un grande Fondacaro, abile a realizzare una doppietta in due minuti e a spianare la strada al quarto gol ospite, che porta la firma di Bollo. L'Avosso vince dunque la partita e cambia la sua classifica in modo davvero importante. Per lo Spartans, secondo ko stagionale e vetta ceduta temporaneamente al Quattro Luglio. Fatica come un pazzo, ma alla fine vince anche il Deportivo La Carogna, che contro i Carioca Parrots era andato avanti 2-0 nel primo tempo (Talarico e Marzana) e che proprio nel finale di parziale si è fatto prendere sul 2-2 dalle reti di Cantelli e Ferrari. Nella ripresa, ancora Talarico porta in vantaggio i suoi (6'), realizzando la doppietta personale, ma al 18' Cassani pesca il 3-3. Nemmeno il tempo di battere e il Depor è di nuovo sopra, stavolta definitivamente. Gol partita di Talarico, un minuto dopo il punto di Cassani. 3-4 dunque a Begatonove: per i gialloneri si tratta di un successo fondamentale, che li proietta a -2 dal primo posto. Punticino sulla strada dei playoff per il GvM, che non riesce ad andar oltre il pirotecnico 6-6 contro il Real Gavette. Pignolo a valanga invece contro gli Angels (9-3). GIRONE E Cinque turni al termine e i Cavalli mantengono il +5 sulla Dinamo Sestri seconda della classe. Claudio Bertorello e ragazzi fanno un sol boccone della Blasonata, piegandola 9-1 e chiudendo il match al 16' del secondo tempo. Mattatore di giornata Ientile, autore di un poker, corollato dalla doppietta di Di Clemente e dalle reti di Salidu, Bertorello e Pinna. Per gli ospiti rete di (magra) consolazione a firma Fascio. Tutto ciò, mentre la Dinamo soffre - un tempo - e vince col Praha, andando a quota 29 e conservando il secondo posto, preziosissimo in chiave Eccellenza. In Via Ungaretti, apre il gol di Saa Castro al 2', pareggiato subito da Vero (5'). Ancora Saa al 18', ancora pari del Praha al 23', con Coppini. La prima frazione si conclude dunque 2-2. Nella ripresa, ci pensa Super Saa a far volare i sestresi, grazie ad altre due marcature, che portano a 4 lo score personale di giornata per il bomber. Chiude i conti il quinto sigillo di Di Salvo, entrato a gara in corso. I biancoverdi mantengono dunque i tre punti di vantaggio sui Roots, che sono andati a vincere agevolmente sul terreno del Wigan. 5-0 a Begatonove, col match saldamente in mano agli ospiti fin dal primo tempo, finito 2-0 con reti di Criniti e Torres. Nel secondo, doppietta di Ariete e gol di Mina. Mai in partita il Wigan, sempre più ultimo. In partita per un tempo invece l'Artemis, contro un Atletico Cuniggiu che però ha sempre condotto le sorti dell'incontro del Negrotto. I biancorossi, grazie alle ottime prestazioni di Shahaj e Parodi (tripletta e doppietta) vincono 6-3, salendo a quota 21 e sorpassando il Praha, battuto dalla Dinamo. Chiude il quadro il match di coda tra Sextvm e All Beck's, in cui accade tutto nel primo tempo. Decide super Leoncini, che segna una doppietta tra il 5' ed il 6'. Al 24' Manfredi accorcia, ma nella ripresa non succede più nulla e i padroni di casa portano via il bottino pieno, staccando di tre punti proprio gli avversari di giornata. |